Costa d’Avorio | 0 | : | 0 | Portogallo |
L'attesissima sfida tra Costa d'Avorio e Portogallo finisce, come spesso accade, con un deludentissimo nulla di fatto. Le "seconde linee" del gruppo delBrasile si rendono infatti protagoniste di una partitaccia senza emozioni in cui l'unico acuto è il palo colpito da Cristiano Ronaldo dopo 11'. Logico, quindi, lo 0-0 finale. NellaCosta d'Avorio, senz'altro meglio dei lusitani, la nota lieta è il ritorno in campo di Drogba nella ripresa.
LA PARTITA
Nella ricerca dell'anti-Brasile del gruppo G tocca rimandare i verdetti alla prossima puntata. Costa d'Avorio e Portogallo, candidate al ruolo di seconda forza del girone, giochicchiano infatti senza farsi troppo del male. Un po' perché, salvo rare eccezioni, la qualità in campo non è elevatissima. Quindi perché la forza "bruta" degli africani ha tutta l'aria d'essere la miglior controindicazione alla tecnica del Portogalo. Capita così che, in 45', il massimo della vita sia un tiro di Ronaldo che si spalma contro il palo. Roba da lustrarsi gli occhi, certo - dribbling, contro dribbling e siluro che il portierone Barryosserva senza nemmeno accennare la parata -, ma troppo poco per mettere davanti la testa nella corsa alla qualificazione. Il resto, va da sè, è una specie di meeting di atletica in cui di calcio c'è solo il pallone. La musica, ed è paradossale, la suona la Costa d'Avorio, ma l'azione degli africani, liscia fino alla trequarti, si frena bruscamente di fronte a un semaforo rosso di nome Drogba. Tradotto: tutto bene fino ai 25 metri, dove l'assenza dell'attaccante del Chelsea, in panchina dopo l'infortunio, si fa sentire parecchio.
Nella ripresa la solfa non cambia e le occasioni da gol, quindi, restano un'ipotesi. Il Portogallo, già in difficoltà nella costruzione della manovra per il pressing forsennato della Costa d'Avorio, "perde" pure per strada Cristiano Ronaldo che entra in un sonno lungo 45' e sparisce lentamente dal match (solo una punizione alta a dieci dalla fine). Eriksson, da parte sua, comincia a prendere in considerazione la possibilità di vincere e decide, quindi, di giocarsi la carta Drogba per dare una mano là davanti aGervinho e provare a dare un senso al pomeriggio sudafricano dei suoi.
I cambi, però, non producono granché e il pareggino più logico del mondo, non fosse per il finale arrembante degli ivoriani, arriva fin troppo serenamente a destinazione. Sta di fatto che, com'era prevedibile, Costa d'Avorio e Portogallo dovranno ora guadagnarsi la qualificazione contro Brasile e Corea del Nord. La differenza, c'è da scommetterlo, la faranno i gol fatti ai coreani. Imprese contro la Seleçao, alla luce di quanto si è visto, non sono infatti obiettivamente preventivabili.
IL TABELLINO
COSTA D'AVORIO-PORTOGALLO 0-0
Costa d'Avorio (4-3-3): Barry 6; Demel 6,5, K. Toure 6,5, Zokora 6, Tiene 6; Eboué 6,5 (43' st Romaric sv), Y. Toure 6,5, Tiote 6; Gervinho 6,5 (36' st Keita sv), Dindane 6, Kalou 5,5 (21' st Drogba 6,5). A disp.: Zogbo, Yeboah, Angoua, Boka, Gohouri, Doumbia, Drogba, Gosso, Koné, Bamba. All: Eriksson
Portogallo (4-3-3): Eduardo 6,5; Paulo Ferreira 6, B. Alves 6, Carvalho 6,5, Coentrao 6; Deco 5 (17' st Tiago 5,5), Mendes 6, Meireles 5,5 (40' st Amorim sv); Ronaldo 6, Liedson 5, Danny 5 (11' st Simao 5,5). A disp.: Beto, Fernandes, Rolando, Duda, Miguel, Miguel Veloso, Pepe, Almida, Ricardo Costa. All.: Queiroz
Arbitro: Larrionda (URU)
Ammoniti: Zokora, Demel (CA), C. Ronaldo (P)
Espulsi: nessuno
maremma scatronata i brothers un ce l'hanno fatta neanche stavolta!!
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